Campagna sulla sicurezza stradale + backstage || Lions Club International Torino Stupingi
Il progetto con il Lions Club rappresenta una grande sfida e soddisfazione: per la prima volta, ho avuto l’occasione di curare un prodotto autonomamente dall’inizio alla fine.
È un onore per me aver collaborato con il Lions Club per la creazione di un progetto che affronta un tema tanto importante quanto urgente: la sicurezza stradale. Sono convinto che il cinema, con il suo linguaggio universale, abbia il potere di sensibilizzare e cambiare prospettive, e sono grato di aver avuto la possibilità di contribuire a questa causa con il mio lavoro.
Il progetto nasce con un obiettivo chiaro: sensibilizzare le persone sull’importanza della sicurezza stradale. Questo tema è qualcosa che tocca la vita di tutti noi, direttamente o indirettamente. Purtroppo, ogni anno migliaia di persone, giovani e meno giovani, perdono la vita o subiscono gravi conseguenze a causa di incidenti stradali. Per questo motivo, era fondamentale che il messaggio della nostra clip fosse efficace e, soprattutto, accessibile a tutti.
Durante lo sviluppo del soggetto, ho seguito alcune linee guida fondamentali fornite da Domenico Perrotta:
- L’assenza di parlato: questa scelta non è casuale. Volevamo che la clip fosse comprensibile da chiunque, indipendentemente dalla lingua o dal contesto culturale.
- Un taglio narrativo non scioccante: spesso, quando si parla di sicurezza stradale, si scelgono immagini forti e traumatizzanti. Noi abbiamo deciso di percorrere una strada diversa, creando una narrazione che fosse fruibile anche dai bambini, senza perdere in intensità o impatto emotivo.
- L’assenza di parlato: questa scelta non è casuale. Volevamo che la clip fosse comprensibile da chiunque, indipendentemente dalla lingua o dal contesto culturale.
- Un taglio narrativo non scioccante: spesso, quando si parla di sicurezza stradale, si scelgono immagini forti e traumatizzanti. Noi abbiamo deciso di percorrere una strada diversa, creando una narrazione che fosse fruibile anche dai bambini, senza perdere in intensità o impatto emotivo.
Anche la locandina del progetto è stata pensata con cura: il titolo e il motto scelti riflettono l’essenza del messaggio, sintetizzandolo in poche parole che possano restare impresse nella mente dello spettatore.
La realizzazione di questo progetto ha richiesto un programma di lavoro strutturato, durato sei mesi. È stato un processo complesso, che ha coinvolto molte persone e competenze diverse. Vorrei condividere con voi i passaggi principali:
- Sviluppo del soggetto e approvazione (gennaio 2024):il primo passo è stato definire l’idea di base e il messaggio che volevamo trasmettere.
- Scrittura della sceneggiatura (maggio 2024): una volta approvato il soggetto, abbiamo lavorato sulla sceneggiatura, cercando di bilanciare emozione e chiarezza.
- Preparazione (maggio-settembre 2024):in questa fase ci siamo occupati di:
- Il casting tecnico e artistico, coinvolgendo persone di tutte le età, dai bambini agli adulti;
- L’individuazione delle location, che dovevano essere adatte al messaggio della clip;
- La preparazione dei materiali di scena.
- Riprese (settembre 2024):un momento cruciale, dove ogni dettaglio doveva essere perfetto.
- Post-produzione (ottobre 2024):qui il lavoro si è concentrato su:
- Montaggio video e color correction, per dare il giusto tono visivo alla clip;
- Creazione e composizione delle musiche e montaggio audio, fondamentali per amplificare l’impatto emotivo.
Ogni fase ha richiesto impegno e collaborazione, ma il risultato finale ci ha ripagato di tutti gli sforzi.
Questo progetto non sarebbe stato possibile senza il contributo di tante persone.
- Il cast tecnico: un team straordinario che ha lavorato con professionalità e passione.
- Antonio Lauriola, che ha coordinato il gruppo teatrale e fatto da interfaccia con la scuola, e Lorenzo Dei Poli e Paolo Bonvicino, che si sono occupati della segreteria di produzione e del backstage.
- Andy Andris ed Elia Alberio, che nel progetto hanno assunto il ruoli di assistenti di ripresa.
Un ringraziamento speciale ai giovani protagonisti: Clara Alovisio, Giada Bellavigna, Federica Bolognesi, Leonardo Caselli, Valentina Civalleri, Sofia Fiumara, Matilde Gavatorta, Alice Lauriola, Matilda Lauriola, Ludovica Lupo, Chiara Salonia, Greta Titonel e Margherita Zignin.
E naturalmente, grazie agli adulti protagonisti: Antonio Lauriola, nel ruolo delle Forze dell’Ordine, Angela Pazzano, nel ruolo la maestra, ed Evelina Pisacane, nel ruolo della mamma. Un grazie particolare anche alla Scuola Coppino, rappresentata da Marialuisa Mairano e Stefania Rosso, per averci messo a disposizione la location per le riprese, e a Franco Abba per il materiale di scena.
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Che sia per un cortometraggio, un videoclip, un documentario o un progetto personale, realizzo riprese cinematografiche che danno vita alla tua visione. Dalla sceneggiatura alla direzione della fotografia, ogni inquadratura è pensata per valorizzare il tuo messaggio con stile e professionalità.
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